mercoledì 9 gennaio 2013

2011 – parte 4

di Massimo Enzo Grandi – tra il 20110711 e il 20110714

L’unico tempo che esiste è quello che implica la nascita di un pensiero ed il suo avverarsi?
Esatto, ciò che il pensiero crea ha bisogno di questo spazio di tempo minimo. Quello che tu sei è esattamente questo, un pensiero che nasce per creare ciò che ritiene reale.

Potrei dire allora che io sono un’illusione?
Si, ma non dirlo alle altre tue illusioni, altrimenti non c’è più scopo di giocare.

“Io” (inteso come io Massimo e Io che scrive, quindi “noi”) mi sto già dando tante cose che si può riempire un universo intero.

Qui e ora è inteso come tre fotogrammi di un film, non “passato”, “presente” e “futuro” ma “intento” (nascita del pensiero) + “pensiero” + “scopo” (la creazione del pensiero) vissuti come una cosa unica?
Esatto, ciò che nasce nel pensiero divino è il passato, il presente è il suo svolgimento, mentre la conseguente creazione è il cosiddetto “futuro”.

Tutto ciò è il Qui e Ora.

Potrei meglio dire allora: “appena”, “qui” e “c’è”?
Se xx xx(ora vai?) a cercare i fatti di ieri o di questa sera, non sei nella tua realtà ma sei nella realtà dell’illusione. Concentrati solo sullo scrivere del tuo pensiero, in questo modo si svolge la tua più alta realizzazione della creatività.

Creare significa dare forma al pensiero di adesso, non a quello di ieri o di un anno fa, quello è solo uno sfasamento di percezione…

“Io sono!” La mia esistenza è lo spazio tra le parole “Io sono”. In un certo senso è lo spazio tra tutte le parole, ma tra queste in particolare, tra una pagina e l’altra è diverso; è un filo sottile che … dall’Io e dal Sono.
Una “meditazione” fissando la scritta “io sono” con l’aggiunta di parole dopo, mi aiuta e serve?
Si, ti da la sensazione di essere proprio dove devi essere e come deve essere.

La tua concentrazione ha bisogno di essere pulita. Ti stai perdendo un po’ troppo negli ostacoli del mentale.

Volontà… “Qualsiasi cosa mi succeda, è già passato”

Sono di nuovo deluso
Non devi esserlo, tutto si risolve e non c’è nulla da temere.

Hai tutto ciò che ti serve.

Cosa vuoi che significa ciò che stai facendo? Lo sai benissimo che queste cose che scrivi non è fantasia ma tutte cose profonde che ti aiutano a realizzarti come incarnazione.

Fai tutto ciò che puoi fare in questo momento.

Non è vero che hai perso, sei sempre tu che muovi il mondo in te e attorno a te, quindi esulta per quello che succede anche agli altri te stessi.

Non so proprio cosa fare, sono vuoto…
Non fa nulla, le cose che devi fare le fai comunque.

Le tue pubblicazioni (?) Lascia perdere chi è la (?), basta che scriva.

… (forse qualcosa con morire?)
Lo dici tanto per dire, in realtà ti piacciono le gioie della vita illusoria. Non farti buttar giù da queste piccolezze. Ti basta sapere che va tutto bene, il resto non deve interessarti.

E così, riconosciuta e accettata la legge che sono anche l’altra persona, annullo la mia pericolosità (sogno)

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